Deturpato il dipinto di Van Gogh i Girasoli
Deturpato con una zuppa al pomodoro il dipinto di Van Gogh i Girasoli
Due attivisti ambientali hanno gettato il liquido al pomodoro sul capolavoro esposto alla National Gallery di Londra.
AGI – Due attivisti ambientali del movimento ‘Just Stop Oil’ hanno deturpato un capolavoro di Van Gogh esposto alla National Gallery di Londra gettando sul dipinto una zuppa ai pomodori.
Lo ha annunciato lo stesso movimento diffondendo le immagini del folle gesto.
Gli attivisti chiedono di fermare immediatamente tutti i progetti di estrazione del gas e del petrolio. Il valore dell’opera è di oltre 84 milioni di dollari, secondo una stima.
Ma qual è la storia dei girasoli di Van Gogh?
I girasoli sono diventati un simbolo iconico dell’arte di Vincent van Gogh, uno dei più grandi pittori della storia dell’arte. Questi fiori luminosi e colorati sono apparsi in molti dei suoi dipinti, tra cui la celebre serie di “Girasoli” dipinta nel 1888.
La storia dei girasoli risale a migliaia di anni fa, quando i nativi americani li coltivavano come alimento e fonte di olio. In Europa, il girasole fu introdotto nel XVI secolo, ma divenne particolarmente popolare in Francia durante il XVIII secolo, dove fu coltivato come pianta ornamentale.
Van Gogh era attratto dai girasoli per la loro bellezza e luminosità, ma anche per la loro simbologia. Per lui, i girasoli rappresentavano la felicità, la luce e la vitalità, e li dipingeva con grande passione e dettaglio.
La serie di “Girasoli” dipinta da van Gogh consiste in cinque dipinti, tutti realizzati nell’estate del 1888 durante il suo soggiorno ad Arles, in Francia. Questi dipinti sono caratterizzati da un intenso colore giallo, che rappresenta la felicità e la vitalità, e una grande attenzione ai dettagli, come le forme delle foglie e dei petali.
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