Jenny Saville: il corpo e la carne

Jenny Saville nasce a Cambridge il 7 maggio del 1970, è una pittrice inglese, membro del gruppo Young British Artists.

I nudi nell’arte di Jenny Saville

Nota per le sue raffigurazioni dipinte su larga scala di donne nude alla Saville è stato attribuito il merito di aver originato un metodo nuovo e stimolante per dipingere il nudo femminile e reinventare la pittura figurativa nell’arte contemporanea.

Alcuni dipinti sono piccoli non più di una decina di centimetri mentre altri sono grandi diversi metri, a detta dell’artista

«La normalità è noiosa, bello è solo ciò che possiede una goccia di veleno.»

I suoi nudi sfidano gli aspetti tradizionali della bellezza e della femminilità. Infatti la maggior parte dei suoi nudi rappresentano donne in sovrappeso o contuse, come a voler esprimere la lotta costante tra il corpo femminile e gli ideali del corpo pubblicizzati dalla cultura pop contemporanea. Meagher scrive che Saville vede gli standard di “bellezza e piacere [come] profondamente radicati nella [cultura] occidentale”, e nel suo lavoro cerca costantemente di sfidare questi presupposti del corpo e della bellezza. 

Esplorare la Bellezza dell’Imperfezione:

Ciò che rende il lavoro di Jenny Saville così straordinario è la sua capacità di catturare la bellezza nell’imperfezione. Nelle sue tele, i corpi appaiono sovradimensionati, distorti e spesso mostrano segni di cicatrici, pelle cadente e cellulite. Tuttavia, è proprio in queste caratteristiche considerate “difetti” dalla società che Saville trova la sua bellezza. Le sue pennellate audaci e il suo uso coraggioso del colore rendono ogni dettaglio carnoso e vivido, mettendo in risalto la complessità e la profondità dell’esperienza umana.

L’Esplorazione dell’Identità nelle opere di Saville:

Attraverso le sue opere, Saville esplora anche l’identità, sfidando le convenzioni sociali e culturali associate al corpo. Le sue figure, spesso ritratte senza vestiti o in pose provocatorie, mettono in discussione le nozioni di pudore e di norme estetiche. Invece di conformarsi a ideali di bellezza predefiniti, Saville celebra la diversità e la singolarità dei corpi umani. Nei suoi ritratti, riesce a catturare l’individualità di ogni soggetto, trasmettendo un senso di profonda intimità tra l’artista e il suo modello.

La Carne come Espressione Emotiva:

Nel lavoro di Jenny Saville, la carne diventa una forma di espressione emotiva. Attraverso la sua pittura vigorosa e sensuale, riesce a trasmettere una vasta gamma di emozioni, dal dolore alla gioia, dalla vulnerabilità alla forza interiore. Le sue pennellate audaci e la sua tecnica di stratificazione creano una sensazione di movimento e di vitalità, dando vita alla carne raffigurata. Le sue opere invitano lo spettatore a esplorare la propria connessione con il corpo e le emozioni umane più profonde.

L’arte di Jenny Saville

Senza dubbio è una figura iconica nel panorama artistico contemporaneo, nota per il suo straordinario talento nel ritrarre il corpo e la carne in modo crudo e potente. Attraverso la sua pittura audace e sensuale, ci invita a esplorare la complessità dell’esperienza umana e a riconsiderare le nostre concezioni di bellezza e di identità. Il suo lavoro sfida le norme sociali e culturali, aprendo un dialogo sul corpo come soggetto politico e sulla necessità di abbracciare la diversità e la singolarità di ogni individuo. Ci ricorda che il corpo umano è più di una semplice forma fisica; è un veicolo per le emozioni, l’identità e la storia di ciascuno di noi.

Sito in Gagosian: https://gagosian.com/artists/jenny-saville/

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